Santuario

I PADRI FRANCESCANI E LA NUOVA CHIESA 

La devozione alla Madonna del Soccorso andò sempre più aumentando. Numerosi fedeli erano attratti al suo Santuario dai vari miracoli, e dai misteriosi lumi, che si notavano sovente dentro e intorno al Sacro edificio. 
La comunità di Pietra, d’intesa con i Principi Doria di Loano, insigni benefattori del Santuario, invitò i Frati Minori, ad officiare e a custodire il nuovo Santuario. 
Ai frati fu donato un appezzamento di terreno ad occidente della chiesa, e nell’ottobre del 1606 vi eressero una croce, e iniziarono la costruzione del loro convento, setto la direzione di P. Simone da Lisbona, confessore e amico dei Doria. Due anni dopo nel 1608, vi si trasferirono già alcuni religiosi, che nel frattempo erano stati ospitati in una casa adiacente al Santuario.
Il principe Andrea Doria II, in seguito ad una speciale grazia ottenuta per intercessione della Madonna del Soccorso, apportò alcune modifiche alla nuova chiesa. Costruì due cappelle laterali; ingrandì il coro, trasformandolo da circolare a rettangolare, e ampliò il presbiterio, dotandolo di una tribuna per i suoi familiari. 
Questi lavori vennero eseguiti tra l’anno 1613 e il 1615. 
Dal 1955 Pietra Ligure e particolarmente la zona del Soccorso, conobbe un rapido sviluppo edilizio, mutando urbanisticamente il volto della città e triplicando il numero degli abitanti. Per ragioni pastorali nel 1970 il Santuario fu eretto in parrocchia.